Facilitazione in Sanità, Roma, 2019
A fine gennaio la Scuola, su incarico di Cittadinanzattiva nazionale (CA), ha curato il processo di partecipazione all’interno del forum “Consultazione sulla partecipazione civica in Sanità”. Affiancando CA, regista dei contenuti, la nostra Scuola è stata protagonista dei metodi di parola, inclusione e coinvolgimento di ben cento stakeholder provenienti da tutta Italia. Aziende sanitarie, istituzioni, associazioni di pazienti sono state divise in dieci tavoli, nei quali dieci facilitatori garantivano lo scambio, la connessione tra punti di vista diversi, le sintesi e la circolarità di pareri.
I facilitatori formatisi nella Scuola, con la regia del nostro direttore, Pino De Sario, hanno garantito a Cittadinanzattiva il pieno sviluppo degli scambi e l’ottima riuscita dell’evento. Qui sotto le note di CA tramite il segretario generale Antonio Gaudioso.
IL NOSTRO MODELLO DI PARTECIPAZIONE
Facendo tesoro delle diverse tecniche e strumenti al centro di mission e didattica della Scuola Facilitatori, i facilitatori sono agenti di cambiamento complesso, attivi sui versanti più diversi, tra cui: coordinamento del tavolo, orientamento a contenuti e giro di parole, pendolarismo comunicativo e circolarità dei turni di parola, gestione delle divergenze, critiche, incomprensioni tra attori, infine capacità di sintesi, di negoziazione, di elaborazione di piani di azione.
Il facilitatore quindi, lo consideriamo più come consulente di alte capacità produttive e partecipative e meno nella sua versione di chairman, di mero passaggio di parole e pareri. Una funzione davvero indispensabile negli sviluppi manageriali e sociali del nostro presente, spesso disarticolato e carico di pregiudizi critici.
Il nostro modello, che potrà essere esportato in questi anni anche in altri eventi, è quindi quello di fondarsi sulle competenze attivabili in presenza, nel campo complesso e complicato dei gruppi di lavoro, da facilitatori, soggetti forti di esperienza e competenza. Condividiamo meno di fatto altri modelli fondati su dispositivi tecnici, che in parte possono risultare efficaci, ma su cui non è conveniente fondare totalmente la buona riuscita di eventi multi-attore e multi-professionali. Il facilitatore, infatti, non garantisce solo la pluralità dei pareri, ma anche la loro spinta (gentile) verso praticabilità costruibili e da fare subito.
Cittadinanzattiva ha promosso e realizzato – nelle giornate del 30 e 31 gennaio 2019 – una “Consultazione sulla partecipazione civica in sanità”, convocando circa 100 stakeholder della Sanità italiana per discutere, emendare e integrare un documento a supporto del miglioramento e della qualificazione delle pratiche partecipative attivate dalla Pubblica amministrazione nell’ambito di politiche per la salute. Per l’impostazione e la conduzione della Consultazione, Cittadinanzattiva si è avvalsa della collaborazione della Scuola Facilitatori che, con il coordinamento del Direttore della Scuola, Pino De Sario, ha garantito la qualità della facilitazione dei 10 tavoli di lavoro in cui la Consultazione è stata organizzata grazie alla professionalità di 10 facilitatori della Scuola.
Roma, Marzo 2019
Antonio Gaudioso
Segretario generale di Cittadinanzattiva
