Metodi e strumenti per governare contesti difficili e complessi.
PRESENTAZIONE
La Facilitazione esperta è un metodo – derivante dagli studi di Biosistemica – mirato a costruire nei team le azioni efficaci (area della produzione) e il coinvolgimento delle persone (area della partecipazione). La facilitazione è un dispositivo teorico-pratico per fare gruppo, favorire la trasformazione di conflitti e, più in generale, costruire una condizione di benessere diffuso. Sono queste, infatti, le condizioni ideali per gestire le complessità, raggiungere gli obiettivi – siano essi di business o sociali – e mantenere relazioni positive a lungo. La facilitazione è infine, anche un modo di sentire, pensare, comportarsi.
I metodi della “facilitazione esperta” risultano come supporto determinante nell’ambito di un processo decisionale: aiutano a raggiungere risposte in minor tempo e più agevolmente, a trasformare la diversità in ricchezza, a dare spazio a tutte le voci, a sviluppare la capacità di risoluzione creativa dei problemi ed il pensiero divergente.
L’attenzione della facilitazione va, allo stesso tempo, agli obiettivi da raggiungere, alle modalità con cui ci si aggrega, alle persone coinvolte nel processo.
Il ruolo del facilitatore è aiutare efficacemente il gruppo di lavoro chiamato a gestire – un progetto, un servizio, un prodotto – a trovare soluzioni, guidandolo in un percorso di semplificazione e consapevolezza, di scoperta dei punti di vista e contaminazione reciproca, fino alla conquista di risposte innovative a problemi complessi.
La formazione in facilitazione proposta da Scuola Facilitatori è frutto di una lunga esperienza e studi di avvicinamento progressivo alla capacità di “facilitazione” e al nuovo profilo del “facilitatore”. Il modello individuato – FACE, Facilitazione Esperta – è stato codificato nel 2005 da Pino De Sario e dai suoi colleghi. Il percorso didattico del Master-Face ha preso quindi corpo e, passo dopo passo ha completato la propria fase di strutturazione didattica fino alla prima edizione del 2019, costruita su tre livelli, e ora a questa del percorso unico di Torino.
SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO, CLICCA QUI – ISCRIVITI
OBIETTIVI DEL MASTER
- Acquisire il metodo della Facilitazione esperta.
- Apprendere le “4F”, le funzioni facilitatrici essenziali.
- Conoscenza e messa in pratica di metodi e strumenti per la facilitazione dei gruppi.
- Esercitarsi nella facilitazione di contesti complessi.
- Consolidare i modi inclusivi e sistemici per una conduzione plurale e partecipata.
- Lavorare su di sé, sulle proprie forze e debolezze personali (“curo il mio negativo”).
- Sviluppare uno stile personale di facilitazione.
A CHI È RIVOLTO
Master Face è pensato per:
• Ruoli con responsabilità manageriali (il leader facilitatore), come ad esempio: dirigenti privati e pubblici, project-manager, responsabili HR, responsabili comunicazione, responsabili sostenibilità/ESG/CSR, responsabili progetti di stakeholder engagement. Chi intende offrirsi come facilitatore esperto.
• Professionisti alle prese con situazioni/relazioni complesse: avvocati, designer/architetti, consulenti.
Figure nel contesto sociale, tra i quali: educatori, assistenti sociali, operatori ospedalieri, coordinatori di gruppi di lavoro. Gli adulti che curano la propria crescita personale.
CONTENUTI DIDATTICI
Il Master-Face è un percorso formativo esperienziale, di lavoro sulla persona e al contempo laboratorio pratico di strumenti e tecniche volte alle professioni per il governo dei gruppi.
I partecipanti apprendono come aiutare i gruppi e come modularne i poli spesso dicotomici tra logica ed emozione, produzione e partecipazione, negativo e positivo.
Una consistente parte del percorso formativo è data dall’ampia articolazione tecnica, riferita agli strumenti facilitatori nei quattro vertici codificati: F1-Coordinare, F2-Coinvolgere, F3-Aiutare, F4-Attivare.
Sulla formazione di base dedicata alle 4F poggiano altri moduli dedicati all’approfondimento di specifiche tecniche e contesti significativi nel nostro tempo. A solo titolo di esempio:
|
|
PROGRAMMA
Facilitazione esperta: studi, mappe, strumenti pratici “face”
Applicazioni del Face-model, messa in campo della Dualità
Consolidamento di Circolarità, Profondità, Ritmo
Stare in mezzo alle persone, le quattro dimensioni
Consulenza di processo nelle organizzazioni, sviluppo di una ricerca umile (Schein)
Fare gruppo, campo di forze, ambivalenza, interdipendenza (Lewin, Bion, Spaltro, Kaneklin, Quaglino)
Pratiche dialogiche e il lavoro di rete (Arnkil, Seikkula, Bohm)
Archeologia della mente e i processi dal basso sottocorticali (Panksepp)
Scienza della negatività (Baron-Cohen, Benasayag, Wrangham, Zimbardo)
Cervello umano, emozione e ragione (Damasio, LeDoux)
Mente relazionale (Cacioppo, Cozolino, Siegel) e mente incarnata (Gallese, Hustvedt)
Organizzazioni innovative, spinta gentile (Thaler, Viale, Weick, Scharmer, Zak)
1. Area dell’azione (F1-Coordinare) Alimentare il nesso produzione-partecipazione Strutturare contenuti, modi e tempi Creare climi più caldi e meno severi Circolarità, profondità, ritmo Alternare guida direttiva e partecipativa |
2. Area comunicazione (F2-Coinvolgere) Parlare in modo circolare, la parola che gira Attivare il ponte dialogico sé-altro, pendolarismo Mettere più corpo negli scambi, corpo esperto Gestire malintesi e conflitti in modo costruttivo Favorire buoni accordi, negoziazioni, mediazioni |
3. Area emozioni-aiuto (F3-Aiutare) Mettere in conto le negatività (malessere, errori) Capacità negativa, una capacità emergente Accogliere, contenere, trasformare le negatività Fronteggiare negatività media e alta Curare il proprio negativo |
4. Area impegno-positività (F4-Attivare) Aumentare apprendimenti e motivazione Definire tempi, compiti, decisioni, piani di lavoro Condurre riunioni produttive, di ascolto, di apprendimento Effetto “facebo”, ingaggio, capacità di connessione Intelligenza di unire. Facilitare da subito! |
5. Base teorica Psicologia dei gruppi Neurobiologia interpersonale Biosistemica e Comunicazione ecologica Management umanistico e comportamentale Consulenza di processo e Pedagogia attiva Ecologia dell’educazione |
6. Cassetta degli attrezzi Focus group World cafè Principi di facilitazione visuale e matrici Progettazione partecipata Metodo sociocratico Metodi e pratiche di Stakeholder engagement Restorative circle Collaborative problem solving |
METODOLOGIA DIDATTICA
Master-Face è esperienziale e incoraggia scambi, attivazioni, prove, riflessioni. Nelle unità didattiche si alternano apprendimento teorico e pratico. Si cura sia il piano professionale sia quello personale. La didattica è multimodale, ovvero alterna unità: ● Lezioni interattive ● Teoria nella pratica ● Esercitazioni ● Casi concreti ● Ascolto emotivo ● Movimento corporeo ● Muoversi con la musica ● Umorismo. Per un continuum di generi che compongono un corpo didattico attivo, coinvolgente, pratico, divertente.
Nell’approccio adottato dalla Scuola i partecipanti sono sollecitati a connettere corpo, emozioni e ragione, affinando il pensiero, allargando i sentimenti, portando gli scambi a connessione e concretezza. Ogni partecipante riceve Dispensa metodologica e Schede di allenamento.
FORMATO E DATE
MASTER-FACE completo – 140 ore di aula – Torino – Ottobre ’24/Luglio ’25.
Le date: ▪ 19-20 ottobre ▪ 16-17 novembre ▪ 14-15 dicembre 2024
▪ 18-19 gennaio ▪ 15-16 febbraio ▪ 15-16 marzo ▪ 12-13 aprile ▪ 17-18 maggio
▪ 14-15 giugno ▪ 5-6 luglio 2025.
Orari: sabato h. 10-18; domenica h. 9-16.
Numero minimo 8 partecipanti, il numero massimo 25.
Consegna Diploma di “Facilitatore esperto” e iscrizione all’Albo Scuola Facilitatori.
DIREZIONE SCIENTIFICA E DOCENTI
Pino De Sario consulente in facilitazione, psicologo dei gruppi. Docente al Cisp dell’UniPisa, membro della Società Italiana di Biosistemica. Da ventotto anni lavora nelle organizzazioni sia come formatore che consulente sui temi delle abilità manageriali e delle competenze sociali. Nel 2005 codifica il “face-model” e nel 2007 fonda la Scuola Facilitatori. Autore di libri, tra cui: Facilitazione (2021); La spinta che attiva (2019); L’intelligenza di unire (2017); Il potere della negatività (2012); Far funzionare i gruppi (2010); La riunione che serve (2008); Il facilitatore dei gruppi (2006), Professione facilitatore (2005). |
Emanuele Dalle Vedove |
Cristina Rago |
Alberto Marzetta consulente in comunicazione d’impresa. Esperto in progetti integrati, sostenibilità, stakeholder e community engagement ed educazione ambientale. Formatore specializzato in facilitazione, partner di Amapola società benefit, progetta nei settori idrico, beni di consumo, servizi, robotica. |
ISCRIZIONI
Per iscriversi è necessario inviare una mail alla segreteria allegando scheda di iscrizione (nel sito) e ricevuta del versamento della caparra, alle coordinate bancarie qui sotto indicate.
Quota di adesione: € 1.950 + Iva.
Caparra: € 250.
Note:
– Saldo: alla partenza del Master.
– Possibili anche tre rate: ottobre ‘24, gennaio, maggio ‘25.
– Per 3-4 iscritti stessa organizzazione: sconto 10% su ogni quota.
– Da 5 iscritti in su: sconto del 20% su ciascuna quota.
– Termine ultimo di iscrizione: 4 ottobre 2024
– Master Face si terrà al raggiungimento delle 8 iscrizioni.
– Numero massimo di iscritti: 25.
– Versamenti caparra: Giuseppe De Sario, Intesa Sanpaolo:
Iban: IT47 E030 6913 8341 0000 0004 208.
– Qualora non si raggiungesse il numero minimo le quote versate saranno restituite nella loro interezza.
Accedi alla scheda di Iscrizione
LUOGO
Il Master si tiene a Torino presso Casa del Quartiere San Salvario, via Morgari 14 (a dieci min. a piedi dalla stazione FS di Porta Nuova e a 500 mt dalla fermata della Metro Marconi).
REQUISITI DI ACCESSO
Il Master-Face è aperto a tutti.
CONTATTA SEGRETERIA
segreteria@scuolafacilitatori.it
Col Master-Face si riceve Diploma di “Facilitatore esperto”
e l’iscrizione all’Albo della Scuola Facilitatori.
Prima edizione come Master completo. La Scuola è arrivata a 32 ediz. di 1° liv, 11 ediz. di 2°, 6 ediz. di 3° liv.